Recuperare i vecchi supporti analogici
Il progredire della tecnologia ha portato con sè nuovi approcci e nuovi modi di vedere le cose, ha modificato il nostro modo di vivere ed il modo in cui fruiamo delle nostre passioni.
Detto in passato dell’avvento anche in Italia degli e-reader, che era ormai inesorabile ma che probabilmente non rimpiazzerà mai del tutto la sana vecchia lettura sui supporti tradizionali in carta, c’è invece un altro aspetto che ha completamente cancellato il passato, ovvero l’ascolto della musica.
Era l’audiocassetta, fino agli anni ’80 ed inizio degli anni ’90, lo strumento per eccellenza. Si ascoltava, si registrava dalla radio oppure dai CD…e si disponeva di uno strumento piccolo, pratico e maneggevole ma che essendo analogico e magnetico era soggetto a tutti i deterioramenti del caso, oltre ad essere limitato quanto a capienza.
I giovanissimi forse nemmeno hanno mai usato una musicassetta, ed oggi nelle case è anche raro trovare lo strumento per riprodurle. Tuttavia, se ne avete qualcuna custodita con del materiale audio a cui tenete che non è reperibile altrove, magari delle registrazioni live, esistono oggi numerosi strumenti che con l’uso di un PC e di semplici software vi permettono di digitalizzare il tutto trasformandoli in files MP3!
Lo stesso discorso vale per le ormai giurassiche videocassette VHS, totalmente soppiantate dalla tecnologia digitale. Prima di gettar via l’ultimo VCR che avete in casa, usatelo per convertire le VHS a cui più tenete, guadagnerete spazio ed interromperete il processo di deterioramento del supporto magnetico!