Il Bitcoin e le modalità per ottenerlo
Lo staff Napoliweb è per sua natura, vocazione e deformazione professionale sempre attentissimo a tutto ciò che gira in rete, alle evoluzioni del web-marketing, agli strumenti digitali, inclusi quelli di pagamento.
Non potevamo quindi non interessarci alla rivoluzione scatenata dalle criptovalute ed alle modalità di acquisto dei Bitcoin che sul web e su tutti i mezzi di informazione hanno scatenato autentici terremoti, come naturale ogni volta che sono in ballo grosse cifre e guadagni almeno all’apparenza “facili”.
Il Bitcoin come contante del web
Del resto, questa criptovaluta si è guadagnata lo status e la definizione di contante del web, e molto presto ha visto riconoscersi dignità di valuta legale a tutti gli effetti, utilizzabile per acquisto di beni e servizi presso gli esercenti che la accettano, oppure convertibile in qualsiasi altra valuta mondiale.
Le differenze tra il Bitcoin e gli Euro che avete nel vostro portafogli sono sostanzialmente legate solo all’aspetto materiale: il Bitcoin nasce infatti come un file crittografato che viene sì detenuto in un portafogli, ma di tipo virtuale. Si chiama Wallet e non è altro che un software installato sul PC che assolve alle funzioni di client.
Non è in pratica molto diverso dai programmi che usate per gestire, archiviare e conservare la posta elettronica, con la differenza che in questo caso i file rappresentano un valore economico a tutti gli effetti, tra l’altro fluttuante, come avremo modo di approfondire.
Come funziona il Bitcoin
Va detto subito che il Bitcoin è solo uno degli aspetti di quella che è stata definita “Nuova Internet”, ossia una rete che fosse trasparente, inviolabile, immutabile, ma accessibile a tutti gli utenti.
Una piattaforma così esplicitamente democratica e priva di controlli da parte di enti governativi o bancari, chiamata Blockchain e basata sulla rete peer2peer, è talmente decentralizzata da poter essere usata per atti ufficiali e con valore legale di qualsiasi tipo, ed è stata pensata proprio al fine di prevenire, scoraggiare ed impedire la manipolazione truffaldina dei dati e la loro alterazione.
Sono rientrate in questo “gioco” anche le transazioni finanziarie, come abbiamo visto, secondo un sistema totalmente open source e slegato dalle istituzioni, che hanno dovuto per forza di cose riconoscerle come valide a tutti gli effetti. Non servono intermediari, ciascun utente è uno dei nodi della rete e può conoscere in tempo reale le transazioni effettuate, il numero di Bitcoin circolanti, il loro effettivo valore (quest’ultimo è costantemente aggiornato insieme a quello di tutte le altre criptovalute anche sul sito CoinMarketCap.com)
Quali vantaggi offre il Bitcoin?
Oltre alla già citata trasparenza, detenere Bitcoin ed operare le proprie transazioni tramite essi offre numerosi altri vantaggi quali la velocità del passaggio di denaro, che avviene in tempo reale da un utente all’altro; le spese di trasferimento o commissioni estremamente contenute; la totale sicurezza, a patto ovviamente di crittografare il proprio wallet ed effettuarne un periodico backup.
Come si ottengono Bitcoin?
Le modalità per entrare in possesso di Bitcoin sono essenzialmente tre, ciascuna con diverse caratteristiche quanto a velocità ed efficacia.
Acquistare Bitcoin
La prima modalità in termini di velocità, ma anche la più diffusa, è sicuramente la conversione o acquisto di Bitcoin tramite le decine di apposite piattaforme online adibite a questo scopo.
Esattamente come si fa in un ufficio di cambio, il Bitcoin può essere acquistato pagandolo tramite carta di credito, bonifico bancario, Paypal o altri sistemi di pagamento online. Al netto della commissione, ci si vedrà riconosciuti ed accreditati sul proprio wallet i Bitcoin equivalenti al tasso di cambio vigente al momento dell’acquisto.
A seguito delle imprevedibili fluttuazioni del suo valore, è esattamente così che molti internauti hanno accumulato una fortuna, vendendo i Bitcoin (ma anche le altre criptovalute) nel momento in cui il loro valore era sensibilmente superiore a quello che possedeva al momento dell’acquisto!
Estrarre i Bitcoin dalla rete
Molto più lento come processo, e non altrettanto vantaggioso, è l’ottenimento di Bitcoin tramite un’operazione definita “Mining”. In pratica non si fa altro che “estrarre” Bitcoin o frazioni di esso dalla rete, sfruttando la potenza di calcolo del computer ed in particolare quella della GPU, il processore della speciale ed apposita scheda grafica potenziata.
Dalla verifica di questi calcoli si ottiene come ricompensa un certo variabile ammontare di Bitcoin, ma l’operazione risulta essere molto dispendiosa dal punto di vista energetico. Sono per questo nati i cosiddetti “Mining Pool”, ossia veri e propri team di utenti che uniscono la potenza di calcolo delle proprie GPU al fine di ottenere spese ripartite, così come i guadagni.
Programmi di affiliazione per Bitcoin
Il terzo metodo per ottenere Bitcoin è ancora più laborioso, lento e bisognoso di pazienza: si tratta dei programmi di affiliazione, piattaforme online che richiedono, oltre all’iscrizione, un minimo contributo quotidiano da versare ma che prevedono ricompense crescenti in base al numero di utenti che vengono “suggeriti” e spinti a loro volta a registrarsi.
È una sorta di gioco “a cascata” che premia però solo i più costanti e coloro che possiedono una vastissima cerchia di amicizie e conoscenze!
Lo scenario futuro del Bitcoin
È tutto imprevedibile sullo scenario legato ai Bitcoin. Non è infatti possibile gestire le oscillazioni del suo valore ed investire in esso con la certezza di un ritorno economico, non ci sono previsioni infallibili che tengano, specialmente a lungo termine.
Ci sentiamo però di consigliare che è sempre meglio sentire un parere disinteressato di un professionista del trading prima di lanciarsi in una simile avventura!